Associazione Oltre il Chiostro - Napoli, 1° Dicembre 2008 - - Relazione di Letizia Isaia -
Anch’io vi parlo, un attimo prima del relatore che mi seguirà, che ne ha curato anche la Prefazione. Dicevo anch’io vi parlo del Libro del Dott. Bruno intitolato - ‘E surdatielle d’ ‘o sole - per le edizioni di Luciano Editore.
Un libro di circa 160 pagine e il cui titolo prende spunto da uno dei racconti in esso contenuti e che parla dei girasoli che l’autore chiama appunto ‘E surdatielle d’ ‘o sole
L’Editore prima di darlo alle stampe, ha fatto molto bene a richiedere all’autore la traduzione in italiano, quindi un libro i cui racconti vengono presentati non solo in napoletano ma anche in italiano, molto utile per chi avesse minore conoscenza del napoletano.
Spero che questo suo libro serva a risvegliare ancora di più l’interesse sia per il napoletano che per i veri valori della vita, infatti la sensibilità e la passione del dott. Bruno si raccoglie tutta in questi racconti brevi.
Racconti che poggiano , quindi, sul sociale, sul sentimento anche religioso, in alcuni punti toccanti, e che danno a chi li legge il senso del sogno, proprio dei racconti.
Sono molteplici i motivi per affrontare al meglio la lettura di questo libro ed io voglio soffermarmi su una delle immagini che mi ha colpita e che mi sembra sia anche più cara all’autore. Sto parlando del racconto intitolato “Gennarino”.
Ho conosciuto l’autore del libro proprio tramite “Gennarino” .
Gennarino mi venne presentato alla 5^ Edizione del Premio Letterario Letizia Isaia di cui sono Presidente della Giuria e subito mi piacque.
Quando poi si riunì la Giuria al completo, tutti i componenti, furono del parere di premiare questo racconto del Dott. Bruno.
E’ venuto, successivamente, il giorno della Premiazione ed ora vi devo svelare un retroscena, quando Gennarino venne recitato, in una maniera così sentita da Fanny Marino, voi non mi crederete ma qualcuno ha pianto।
Volli consegnare io stessa il Premio al Dott. Bruno e lo incitai pubblicamente a pubblicare; mi rivolsi, infatti, agli editori presenti in sala perché prendessero in considerazione il lavoro del Dott. Antonio Bruno.
Ebbene questo “sogno nel cassetto” che poi il Dott.Bruno mi ha detto che era il “sogno nel cassetto non solo suo ma anche della sua famiglia” si è avverato.
Ora devo dirvi che il Dott.Bruno si è ripresentato al Premio di quest’anno con una poesia ed è stato di nuovo premiato e, se non l’ho fatto la sera della Premiazione lo faccio ora: invoglio il Dott. Bruno a pubblicare un bel libro di poesie e sono certa che troverà un editore che lo pubblichi anche se la poesia, si dice che non abbia mercato. Poesia in greco significa creare e nelle poesie del Dott. Bruno c’è quel ritmo nei versi che li rendono accettabili ed avvincenti.Nel formulare i migliori auguri al Dott. Bruno di successi sempre maggiori e nel ringraziarlo di avermi voluta qui come तेस्तिमोनिंज़ा।
Letizia Isaia
9^Ed.Premio Lett. Letizia Isaia- Premio Prestigio Professionale il 24.10.2011 a ROMA SalaB.Croce,a:Piero Angela,AnnamariaBoniello,ElioCasalino,V.Emiliani,Gabriella Giammanco,Marina Nalesso,Aldo Tramma.Vincono Concorso :Mzio Pagano"A queitempi"Loffred Edit;Alessandro Iovino"Il ritratto di un Principe"Ed.ESI,Premio Giuria R. Rivas-D.Sartini A.Coglitore-MA. Iannantuoni;Poesia-exaequo B. Caracciolo-V.Aruta;NapolBuonocore ;Alda Merini Marengo RisorgP.Gai.Serata onorata da Augusto Minzolini.
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